“Secondo me l’interprete dovrebbe seguire una linea di coerenza con quello che vuole fare, con ciò che sinceramente, spontaneamente sente di interpretare, e non lavorare a un’operazione di cui non è convinto. Questo fino ad ora è il mio percorso e il mio modo di lavorare e questo esperimento particolare rientra in questa scelta, libera e di curiosità.”