VISITATION
SUZAN PITT Stati Uniti, 2013
Domande metafisiche vorticano nel corto cupo ed etereo di Suzan Pitt, che combina un’introspettiva voce fuori campo con immagini al carboncino. Per nove alchemici minuti, figure allampanate vengono continuamente inghiottite da un vuoto nero in una danse macabre che sonda le profondità esistenziali.