Film bellissimi, interessanti, incredibili.
Alla fine degli anni ’60, la generazione del dopoguerra comincia a ribellarsi contro i propri genitori. Si tratta di una generazione delusa dal capitalismo anticomunista e da un apparato statale nel quale vedono tendenze fasciste.
Alla fine degli anni ’60, la generazione del dopoguerra comincia a ribellarsi contro i propri genitori. Si tratta di una generazione delusa dal capitalismo anticomunista e da un apparato statale nel quale vedono tendenze fasciste.
Un film che si apre con Godard e si chiude con Fassbinder non può che avere un’anima combattiva. Rifiutando coraggiosamente la narrazione audio, il collage di Périot di filmati d’archivio dei disordini politici della Germania del dopoguerra è una superba meditazione sulla radicalizzazione.