Film bellissimi, interessanti, incredibili.
Costruito a Belgrado nel 1969, l’Hotel Jugoslavija era un luogo mitico. Il più grande albergo dei Balcani, era sia come un simbolo, sia un testimone dei vari momenti chiave che plasmarono il Paese, dalla Jugoslavia di Tito alla Serbia di Milosevic, dal socialismo a un liberalismo economico corrotto.
Costruito a Belgrado nel 1969, l’Hotel Jugoslavija era un luogo mitico. Il più grande albergo dei Balcani, era sia come un simbolo, sia un testimone dei vari momenti chiave che plasmarono il Paese, dalla Jugoslavia di Tito alla Serbia di Milosevic, dal socialismo a un liberalismo economico corrotto.
Girato in super 16 mm, questo saggio intreccia politico e personale con maestria. Esplorando la storia dell’ex Jugoslavia attraverso uno dei suoi edifici iconici, visto nell’antico splendore e nell’attuale squallore, il film riflette sull’esistenza, e la disintegrazione, di un’identità collettiva.