Film bellissimi, interessanti, incredibili.
Lo studio comportamentale di Ruben Östlund è ispirato a veri casi avventi al centro di Göteborg tra il 2006 e il 2008: gruppi di ragazzini di colore dai 12 ai 14 anni derubavano altri bambini utilizzando elaborati giochi di ruolo per ingannare le vittime senza ricorrere alla violenza o alle minacce.
Lo studio comportamentale di Ruben Östlund è ispirato a veri casi avventi al centro di Göteborg tra il 2006 e il 2008: gruppi di ragazzini di colore dai 12 ai 14 anni derubavano altri bambini utilizzando elaborati giochi di ruolo per ingannare le vittime senza ricorrere alla violenza o alle minacce.
Play di Östlund pone le basi di quello che è diventato il suo tocco personale: una narrazione visiva impeccabile ed eloquente e l’acuta osservazione delle dinamiche del potere sociale. Questa dissezione delle tensioni razziali e del privilegio dei bianchi in Svezia è un film decisamente incisivo.