Film bellissimi, interessanti, incredibili.
Un giovane uomo ribelle (Xavier Beauvois) si ritrova coinvolto con due misteriose persone della generazione precedente. Dopo un’avventura con una donna sposata, Hélène, l’uomo cerca di sfuggire alle ossessioni di lei partendo per un viaggio in macchina con Serge, un taciturno reperto degli anni ’60.
Un giovane uomo ribelle (Xavier Beauvois) si ritrova coinvolto con due misteriose persone della generazione precedente. Dopo un’avventura con una donna sposata, Hélène, l’uomo cerca di sfuggire alle ossessioni di lei partendo per un viaggio in macchina con Serge, un taciturno reperto degli anni ’60.
Il lirismo severo di Garrel sembra ben adattarsi al suo solito bianco e nero, ma questa sua opera a colori è ugualmente emozionante. Il vento della notte è un’analisi inequivocabilmente garrelliana della vulnerabilità dell’essere umano, con un lato della Deneuve che non siamo abituati a vedere.