“Per me il cinema è nato come terapia. Da piccolo era un bambino inquieto che si faceva continuamente cacciare dal collegio, e che metteva i suoi genitori in situazioni imbarazzanti. L'unico modo per farmi calmare era portarmi al cinema. Potrei dire che quelle giornate mi hanno "infettato", indirizzando le mie energie in direzione del cinema.”