Matt Dillon

Lanthimos flirta, spesso in modo comico, con l’horror, la paura che spunta dietro la facciata della società come le fauci spalancate di un terrore esistenziale. In questo, ahinoi, corto, un azzeccatissimo Dillon capisce nella vita non esistono ruoli insostituibili. Niente è al sicuro, neanche noi.

Sfidando con virtuosismo i suoi detrattori, Lars von Trier ci regala The House That Jack Built, il ritratto brillante e ultraviolento di un serial killer. Con un eccezionale Matt Dillon in forma smagliante, questo viaggio dantesco nel cuore della follia è un mix provocatorio di horror e commedia.