Sigfrido sottrae il leggendario tesoro dei Nibelunghi al re degli inferi, sconfigge il drago Fáfnir e si immerge nel suo sangue per diventare invulnerabile. Ma quando si innamora della sorella del re dei Burgundi, a corte nascono dei dissapori tra lui e l’eroe.
Questo remake in due parti dell’epopea muta di Lang, allora il film più costoso girato nella Germania post bellica, è una colorata esplosione di spade, incantesimi, eroi muscolosi e tiranni. Con la migliore tecnologia degli anni ’60 (il drago!), I Nibelunghi è una meravigliosa fiera di kitsch.