Film bellissimi, interessanti, incredibili.
L’ingenuo Perceval incontra in una foresta un gruppo di cavalieri splendidamente armati e ne resta affascinato, tanto da risolvere il mistero del suo destino: diventerà un cavaliere di re Artù. In sella al suo cavallo, affronta una prova dopo l’altra, all’inseguimento di un sogno.
Il fuorilegge, una rielaborazione del ciclo arturiano di Chrétien de Troyes, rappresenta in molti sensi una deviazione nella carriera di Rohmer. Lo splendore stilizzato dei set, la strana cadenza della lingua e guizzi di umorismo nero fanno rivivere vividamente il Medioevo.