Nella Parigi occupata dai nazisti, il signor Klein, un cinico mercante d’arte, sfrutta la fuga degli ebrei dalla Francia comprando e vendendo le loro opere d’arte. Quando scopre che le autorità naziste sospettano che sia ebreo, cerca l’identità di un doppio oscuro, un altro signor Klein.

In the pantheon of films about swapped identities and doubles, Mr. Klein stands foremost as a portrait of Occupied Paris and the weighty atmosphere of rampant anti-Semitism. Alain Delon is chilling as a reluctant outcast, a feeling which blacklisted director Joseph Losey might have known too well.