Assalita dalle fotocamere degli iPhone e da giornalisti prepotenti, la 23enne Nadia Murad è impegnata in una lotta vitale: trovare le piattaforme più influenti del mondo e parlare a nome della perseguitata comunità yazida, vittima di uno sterminio di massa da parte dell’esercito dell’ISIS.

Premio Nobel per la pace nel 2018, Nadia Murad è una straordinaria attivista che combatte contro la violenza sessuale e il genocidio. Questo documentario segue la sua nuova vita sotto ai riflettori, chiedendosi se sia giusto far rivivere i traumi alle vittime quando portano già fardelli così pesanti