L’alter ego fittizio di Truffaut, Jean-Pierre Léaud, vive un’infanzia popolata di modelli assenti o oppressivi e di piccoli crimini. Basato sui guai e sulle avventure del regista, I 400 colpi è parte integrante delle innovazioni cinematografiche che hanno dato luce alla Nouvelle Vague.

Lo sprezzante esordio autobiografico di Truffaut, che infranse tutte le regole prestabilite del cinema francese, fece conoscere al mondo la Nouvelle Vague. Il protagonista è il 14enne Jean-Pierre Léaud, che interpreta un ragazzo ribelle nella sua prima comparsa come l’alter ego del regista.