Film bellissimi, interessanti, incredibili.
In un paese devastato dalla guerra, una bellissima donna veglia sul marito, ridotto in stato vegetativo da un proiettile nel collo, in una stanza derelitta. Un giorno, la donna comincia a fare una solitaria confessione al marito…
Co-sceneggiato da Jean-Claude Carrière, questo film franco-afgano vede la bravissima Goltshifteh Farhani al centro di un’affascinante dinamica relazionale, in cui una donna rivela, con un enigmatico monologo, i suoi segreti al marito paralizzato.