Luminose meduse si librano su banchi di pesci a 4 km di profondità nell’Oceano Pacifico al largo del Costa Rica, per raggiungere il nero assoluto della zona afotica. Qui, in un oceano digitale immaginario, troviamo le rovine del radar Duga (un sistema missilistico di difesa di epoca sovietica).
Nelle profondità oscure del Golfo del Messico, tecnologie aliene si avvicinano a strane creature oceaniche. Immagini brillanti di squame argentee e corpi bioluminescenti riempiono lo schermo blu creando un effetto ipnotico nel corto della cosiddetta “artista sirena” lituana Emilija Škarnulytė.