Catherine assume la giovane Sophie (Sandrine Bonnaire) come cameriera, ma presto cade sotto l’incantesimo della misteriosa e indisponente Jeanne (Isabelle Huppert), un’impiegata delle poste che apre le lettere altrui. Ci sono tutti gli elementi per un racconto di omicidio, violenza e tradimento.
In questo thriller psicologico, Huppert mette i brividi nel ruolo di un’astuta outsider. Questa analisi brutale dei conflitti di classe, tipica del fascino di Chabrol nei confronti dei macabri omicidi a sangue freddo per mano di donne pragmatiche, è un attacco frontale alla borghesia francese.