Claudio è un giovane ragazzo tanto introverso quanto competente in fatto di motori. Stefano, meccanico che nottetempo si dedica alle gare illegali, fiuta il suo talento e cerca il suo aiuto per elaborare un auto capace di dominare le corse clandestine romane.

Con questo film d’azione, Vicari passò dai documentari a impronta sociale al cinema di fiction. Acclamato per il suo montaggio adrenalinico e premiato a Venezia, il film racconta le ambizioni degli abitanti delle periferie di Roma, concentrandosi su meccanici e organizzatori di corse clandestine.