Film bellissimi, interessanti, incredibili.
Gli orrori dell’Olocausto sono mostrati in bianco e nero attraverso documenti, filmati e fotografie ritrovati in archivi tedeschi, polacchi e francesi. Le immagini dei campi ormai vuoti, girate a colori solo dieci anni dopo la liberazione, rivelano ciò che rimane di Auschwitz.
Solo un decennio dopo la liberazione della Francia, Alain Resnais (Hiroshima mon amour) girò Notte e nebbia, il più celebrato dei suoi documentari brevi. Un film enormemente potente, severo e sorprendente che ritrae senza remore gli orrori e le atrocità dell’Olocausto.