Film bellissimi, interessanti, incredibili.
Un ragazzo ed una ragazza, Ashkan e Negar, vogliono poter suonare e creare musica rock. Tramite il padre, conoscono Nader, un personaggio ben inserito nel mondo musicale sotterraneo di Teheran, che permette loro (e allo spettatore) di conoscere uno spaccato variegato del mondo musicale iraniano.
Esplorando la scena musicale underground di Tehran, I gatti persiani è un’esilarante, e spesso divertente, celebrazione della cultura e critica della censura. Dopo la prima a Cannes, è diventato un successo dei circuiti di festival e hit crossover.