Film bellissimi, interessanti, incredibili.
La timida Lina vive con i ricchi genitori e non ha mai avuto corteggiatori, almeno finché non arriva l’affascinante Johnny Aysgarth, che la chiede in sposa. Ma quando Beaky, un amico di Johnny, muore misteriosamente, Lina sospetta l’uomo di omicidio e si convince di essere la prossima vittima.
Pochi sono riusciti a sovvertire l’immagine affabile di Cary Grant come Hitchcock. Raccontato quasi esclusivamente attraverso gli occhi dell’ereditiera manipolata di Joan Fontaine, Il sospetto è un esempio perfetto di regia soggettiva che mette alla prova la nostra fiducia nel geniale protagonista.