Perdita della vista. Tra amici e famiglia: cecità, isolamento e una strana percezione dei corpi intorno a lei. Rifiuto di questi cambiamenti e la decisione di mettere fine a tutto. Nella pace del mattino, le condizioni di una nuova esistenza prendono forma.
I corti dell’artista e regista Cogitore sono a metà strada tra cinema e arte contemporanea. Seguendo una donna cieca in una terra di nessuno crepuscolare popolata da corpi indefiniti e minacce nebulose, questa sua pluripremiata opera seconda cattura un’inquietudine misteriosa.