Le cose che verranno è una profonda riflessione sull’individualità e l’identità, in cui Mia Hansen-Løve intreccia i piaceri della filosofia alla vita quotidiana. In una delle sue interpretazioni più toccanti, Isabelle Huppert trasmette il divario tra la vita privata e quella intellettuale.

The collaboration between Isabelle Huppert and Claire Denis the world had been dreaming of, arrived with this powerful story about the death throes of white colonialism. Denis—who grew up in French Africa—returns to her roots with this sublime, poetic yet nightmarish exploration of racial conflict.

Il primo film in lingua inglese di Hong Sang-soo, in cui Isabelle Huppert interpreta ben tre ruoli, segna anche l’inizio della collaborazione con la diva francese. Con la sua struttura metanarrativa, questo giocoso trittico alterna divagazioni romantiche e i ritmi ribelli del processo creativo.

Girato durante il Festival di Cannes, questa strana commedia ci offre la versione più leggera del coreano Hong Sang-soo: una parodia autoironica sul mondo del cinema con un’irresistibile Isabelle Huppert nei panni della francese per eccellenza, convinta che le polaroid possano cambiare la vita!

Flushed with the waning light of summer, this cinematic drift through Seoul marks another winning collaboration for Korean maestro Hong Sang-soo and Isabelle Huppert. Between sips of makgeolli, chance connections and found poetry blur the gaps between languages and cultures with luminous delight.